E' partito tutto da un furgone, un Renault Master che i carabinieri hanno notato parcheggiato per diversi giorni nella piazza di Cologne. Controllando la targa, è emerso che sia il precedente sia l'attuale proprietario, avevano precedenti per droga e risultavano disoccupati, nonostante il tenore di vita elevato. Così è scattata l'operazione denominata Master. Dopo diversi appostamenti e pedinamenti, i militari sono giunti in una cascina di Orzivecchi. Hanno fatto irruzione e hanno trovato conferma ai loro sospetti. All'interno c'erano 70 kg di mariujana, 9 mila euro in contanti e alcuni orologi Rolex. In carcere sono finite 4 persone, tutti italiani tra i 23 e i 38 anni: si tratta di personaggi già noti per vicende di dorga, residenti a Genova, Cologne, Orzivecchi e Finale Emilia mentre sono stati disposti gli arresti domiciliari a Cologne per la fidanzata di uno di loro. La marijuana era destinata al mercato dello spaccio della provincia di Brescia ed è stata sequestrata dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Chiari. Un’indagine lampo, com’è stato spiegato dal capitano Stefano Giovino, comandante della compagnia di Chiari e dal maresciallo Nicola Firrarello, comandante del radiomobile di Chiari. I carabinieri che hanno notato il furgone e portato a scoprire quella che è stata denominata la “cascina dell'erba”, erano in realtà impegnati a monitorare furgoni e mezzi sospetti, notati nei pressi di luoghi dove negli ultimi mesi si erano verificati dei furti.