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838 PIARIO: NON RIENTRA L' INFERMIERA INDAGATA
Linfermiera dellospedale Antonio Locatelli di Piario indagata nel caso del Valium e delle morti sospette, per il momento non riprenderà servizio. In accordo con lazienda ospedaliera ha infatti prorogato di un altro mese fino a fine settembre il periodo di aspettativa non retribuita volontaria in cui si trova dallo scoppio della vicenda giudiziaria che l' ha vista coinvolta. Assistita per quanto riguarda i profili civilistici dallavvocato Giovanni Ponte, era stata trasferita dincarico, da quello in reparto di Medicina a Piario a quello di Lovere, con mansioni amministrative. Ma non è mai entrata in servizio nella nuova veste, continuando a prolungare prudenzialmente il periodo di aspettativa, in attesa che la sua posizione sia definita dallautorità giudiziaria. Il sospetto, tale al momento rimane nei confronti dellinfermiera, è che abbia somministrato dosi di Valium ad alcuni pazienti per trascorrere turni di notte più tranquilli. Laccusa inizialmente prospettata omicidio preterintenzionale traballa però dopo la consulenza autoptica su cinque pazienti deceduti ed esumati per le analisi. Le tracce di Valium sono state sì trovate per uno di loro non era neppure stato prescritto ma secondo i medici legali «non vi è alcun elemento idoneo a prospettare un intervento causale o concausale nel decesso».
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