Le indagini andavano avanti da quattro anni e sono partite dal monitoraggio dello spaccio nel centro storico di Brescia. Con l'operazione "Ring New" la Guardia di Finanza della città – sezione GOA insieme al SCICO di Roma - ha stroncato un mega traffico internazionale di droga, arrestato 99 persone e sequestrato beni per oltre un milione di euro. Questo martedì sono state eseguite le custodie cautelari su mandato della Procura delle repubblica di Brescia che ha coordinato le indagini che hanno consentito di smantellare quattro organizzazioni criminali e che avevano già portato all'arresto di 84 persone, al squestro di 117 chili di cocaina, 4 mila 629 chili di marijuana, 90 di hashish, 850 grammi di eroina e morfina e di 554 mila euro in contanti, 7 auto, 5 mezzi pesanti, 2 barche e un camper. Le indagini hanno avuto respiro internazionale, hanno interessato tutto il nostro paese e sono arrivate fino in Grecia, Spagna, Olanda, Belgio e Bulagiria. Da qui la roba arrivava in Italia occulatata fra pesce, frutta e verdura, la marijuana proveniente dall'Albania su veloci natanti. Le indagini partite da Brescia hanno individuato un'associazione criminale che sul territorio della nostra provincia importava grandi quantità di cocaina che poi veniva indirizzata a Milano e in altre zone d'Italia tramite contatti anche con gruppi criminali legati alle famiglie della camorra, della sacra corona unita e della 'ndrangheta. Gli arresti sono stati effettuati nelle province di Brescia, Napoli, Verona e Ascoli Piceno, sono stati emessi anche quattro mandati di arresto europeo in collaborazione con le aurotià di Belgio, Grecia e Albania. A molti degli indagati e arrestati è stata conestate l'aggravante della transanazionalità che prevede un aumento della pena.