Il meglio del mondo animale e dell'agricoltura di montagna esposti a Borno nella ventesima festa della transumanza che ieri sera ha avuto il suo debutto; questo sabato giornata dedicata agli acquisti a chilometro zero ed alle esposizioni di aziende del settore, domenica grande sfilata dei capi per le vie del paese. La festa, nata vent'anni fa con soli tre allevatori, in questi anni è molto cresciuta raggiungendo il livello di una bella fiera di settore dove vengono esposti e promossi i capi di razze bovine e equine, con cavalli da sella e lavoro, bellissimi avelignesi, asini e muli, allevamenti caprine e ovine, ma anche altri animali della fattoria, tra cui tacchini, oche, coniglie lepri, galli di diverse razze e incroci. E non solo: la festa è diventata un riferimento anche per prodotti tipici della terra della Vallecamonica e delle vicine valli bergamasche, occasione di incontri e scambi di opinioni, conoscenze e informazioni, soprattutto sullo stato di salute delle bovine appena rientrate dagli alpeggi degli alti pascoli estivi. Questa ventesima edizione che si svolge a Borno diventa di fatto una grande fiera zootecnico-agricola di tutto l'altopiano del sole. Questa domenica 25 settembre è interamente dedicata all'evento clou molto atteso: la sfilata dei capi per le vie del paese di Borno, evento nell'evento, che richiama molta gente per la sua eccezionalità. Concluso questo evento molto atteso, ora la proloco con l'Assessorato all'Agricoltura del Comune di Borno prepara la prossima festa dedicata gli animali del paese: la festa della pecora che si terrà a dicembre con tante importanti occasioni per gli allevatori e per il settore zootecnico camuno.