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1163 L'ASSESSORE FAVA IN VISITA A PIANCOGNO
I prodotti agricoli camuni, devono essere promossi fuori dalla Valle Camonica. La parola chiave, ricorda l'assessore regionale all'agricoltura Gianni Fava, è promozione. L'autoconsumo di un territorio dei propri prodotti è certamente una buona cosa, ma non è l'obiettivo finale e non ripaga davvero dei costi e degli sforzi di chi lavora la terra e coltiva in montagna. Nella sua visita al comune di Piancogno, l'assessore alle politiche agricole di Regione Lombardia, ha ricordato i fondi stanziati al territorio camuno sebino attraverso il PSL. 7 milnioni di euro proprio per la promozione dei prodotti agricoli locali. Partecipare alle fiere fuori dai confini valligiani per fare conoscere le eccellenze camune in tutte la Lombardia e non solo. Questo l'invito che Fava ha rivolto all'amministrazione comunale di Piancogno e ai produttori presenti all'incontro. La Regione ha mantenuto le comunità montane perchè portassero avanti una politica unitaria per lo sviluppo della montagna. Non c'è montagna di seria A e serie B. Nella partita delle aree interne la Valle Camonica ha perso una grande occasione e soprattutto tante risorse, affidando fa notare Fava il progetto ad una università di Roma mentre il progetto vincitore del bando regionale è stato redatto dall'università della montagna di Edolo. La visita dell'assessore si è concentrata sul settore vitivinicolo, con la visita alle Cantine Letari e Bignotti, sulla coltivazione delle mele, simbolo di Piancogno e sulla coltivazione del mais nero della famiglia Saloni.
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