Violento nubifragio,accompagnato da forti raffiche di vento, quello che ha interessato la prima serata di sabato in bergamasca, creando danni soprattutto nelle valli, con smottamenti e alberi finiti sulla sede stradale. Fortunatamente non si sono registrati danni a persone o cose. In Valle Seriana, i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per sgomberare strade ostruite da piante e materiale franoso. I volontari di Gazzaniga hanno sgomberato la provinciale , nelle vicinanze dello svincolo per Villa d’Ogna. Anche la strada fra Cazzano Sant’Andrea e Casnigo è rimasta chiusa per tre ore a causa del nubifragio del pomeriggio. A bloccare il transito intorno alle 17 è stato un grande pino marittimo di un giardino privato, estremamente pericolante che incombeva sulla strada. La pianta ha bloccato il transito in entrambi i sensi di marcia. Gli automobilisti sono stati dirottati dalla polizia locale lungo il percorso alternativo che dal centro sportivo di Casnigo sale verso la località Carrali fino a quando, intorno alle 20, i vigili del fuoco di Gazzaniga hanno liberato la carreggiata e gli operai del Comune ripulito dalle ramaglie. Da segnalare la caduta di un albero anche a Oltressenda Alta, finito di traverso sulla carreggiata. Il macigno è stato spostato a lato strada e la viabilità ripristinata subito dopo. Il forte vento ha fatto alcuni danni anche in Val Serina, in particolare nella zona di Bracca e Costa Serina, dove sono stati segnalati gazebo e altre strutture danneggiate. La forza del vento ha fatto cadere anche il semaforo che sulla provinciale, ad altezza del municipio, di Algua regola il transito a senso unico alternato. Alberi caduti sulle strade comunali per Frasnadello e Piazzacava, in territorio di San Pellegrino: qui, l’intervento tempestivo dei volontari, della squadra di Protezione civile e dei vigili del fuoco, ha consentito di ripristinare il traffico.