Quasi sette milioni di zucche con un boom del 58% in più di produzione negli ultimi due anni. Solo nel bresciano queste coltivazioni sono passate ad occupare 86 ettari contro i 28 di due anni fa. Merito di Halloween? Secondi i dati di coldiretti potrebbe essere. I dati sono stati forniti da Coldiretti Lombardia proprio in occasione della notte di Halloween, la tradizionale ricorrenza originaria del Nord America celebrata tra il 31 ottobre ed il 1 novembre. Gli italiani – spiega la Coldiretti – consumano circa un chilo di zucca ognuno, ma ora si stanno aprendo nuovi mercati e nuovi lavori come quello dell’intagliatore di zucche da esporre poi a cerimonie, battesimi e matrimoni. In Lombardia, dal 2014 a oggi, gli ettari dedicati alla coltivazione di questo ortaggio sono cresciuti da 530 a 836, con un aumento generalizzato in tutto il territorio: nel Bresciano si è passato da 28 a 86 ettari, in provincia di Mantova, da 324 a 494 ettari, nel Pavese da 116 a 131, in provincia di Cremona da 52 a 82, nel Lodigiano da 1 a 19, nel Milanese da 2 a 13. Produzioni marginali si registrano invece nelle province di Varese (4 ettari), Bergamo (3 ettari), Monza e Brianza (2 ettari), Como (1 ettaro) e Sondrio (poco meno di 1 ettaro). Le varietà più diffuse in Lombardia sono: la Bertagnina di Dorno (Pavia) e la Cappello del Prete di Mantova. In provincia di Brescia, tra l'altro, c'è anche il paese della zucca, Sale Marasino che ogni anno ospita la gara italiana di zucche giganti con esemplari che arrivano a pesare oltre 500 chili. La zucca è anche una regina delle tavole, la zucca – infatti, sottolinea la Coldiretti - è uno dei prodotti più versatili della cucina italiana e può essere utilizzata sia per le preparazioni salate che per quelle dolci ma anche abbinata a pasta, carne, formaggi e torte. Esiste anche il pane di zucca. Le specialità alimentari a base di zucca - spiega la Coldiretti -  sono tantissime. Dai tortelli alla mostarda, dalla cioccolata al risotto, si può cucinare al forno o fritta, si possono fare dolci e anche i semi, tostati e salati diventano una prelibatezza.