Dopo mesi di dibattiti e convegni che hanno visto al centro i politici, è giunto il momento per i cittadini italiani, di dire la loro sulla riforma costituzionale proposta dal Governo. Sono oltre 46 milioni gli elettori in tutta Italia chiamati a rispondere SI o NO al quesito referendario. Il Parlamento ha infatti approvato con la maggioranza assoluta dei membri del Parlamento, il progetto di riforma della Costituzione di cui si è ampiamente parlato in questi mesi, ma mancando i due terzi dei voti, la Costituzione stessa nell'articolo 138 impone di sottoporre il testo al giudizio dei cittadini italiani, tramite referendum. Il silenzio elettorale coincide con l'allestimento dei seggi nei 7.998 comuni dove le urne si aprono alle 07.00 e si chiudono alle 23.00. Per il voto all'estero invece, l'ultimo giorno valido per votare è stato venerdì. Questa domenica alla chiusura dei seggi inizierà lo scrutunio delle schede. Sul portale Internet della Prefettura di Brescia e di Bergamo, questa domenica verranno aggiornati in tempo reale i dati che riguardano l'affluenza alle urne e nella tarda serata e nella notte verranno pubblicati i dati rigurdanti alle preferenze espresse anche dai bresciani e dai bergamaschi. Perchè il referendum sia valido, non è necessario raggiungere il quorum. Chi andrà a votare dovrà esprimere il suo voto barrando il Sì (se è favorevole alla riforma costituzionale), o No (se intende bocciare il ddl Boschi). Vincerà l'opzione che otterrà la maggioranza dei voti. E' possibile optare per la scheda bianca. Per votare bisogna presentare un documento di riconoscimento e la tessera elettorale. Nel caso in cui la tessera elettorale sia scaduta o smarrita è necessario procurarsene una nuova recandosi presso gli uffici elettorali o di anagrafe del Comune di residenza, che per l'occasione sono aperti anche domenica 4 dicembre.