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1057 EL DUCA E LA SIGNORA DELLE ACQUE
11 metri di ferro e legno, sinuosa e delicata, come sono le sue sculture, la Signora delle acque, l'ultima nata in casa Bertarelli El Duca, fa bella mostra di sè a 2 mila 360 metri di quota al confine tra Italia e Svizzera. Le fa da sfondo il gruppo del Bernina e lei guarda verso il confine. Si trova da qui il suo nome Signora delle Acque nel comune di Livigno sullo sparti acque dove nascono due fiumi: il Poschiavino e lo Spòl (o Aqua Granda). Il primo scende nella Valle del Gesso e fa parte del Bacino del Po, il secondo si getta nel lago di Livigno, poi nellInn, e ancora nel Danubio e infine si getta nel Mar Nero. Per chi non lo conoscesse El Duca, nick name che si rifà al patronimico di famiglia, al secolo Gugliemo Bertarelli, nato in Trentino ma camuno di adozione, è un artista di fama internazionale - le sue esposizioni sono state ospitate in gallerie di fama in Italia, Francia, Germania, Austria, Svizzera, Danimarca, Svezia, Finlandia, America, Ucraina e Russia orientale ed è un artista eclettico, le sue opere rappresentano un patrimonio di particolare rilievo storico, culturale ed estetico. Non è nuovo ad imprese di questo genere, dell'installazioni di grandi opere in contesti storico naturalistici di pregio. La Signora delle acque è composta da una torre in tubi metallici di dimensioni diverse, da palle in ferro di varie grandezze, tubolari e tondini. Tutti gli elementi sono assemblati tra loro con saldatura elettrica e bullonatura ad incastro; il tutto è ancorato al suolo con 8 tirafondi su dei plinti in calcestruzzo. Sembra che la scultura emerga dalla terra. Tutto il manufatto è preparato con vernici e cera per resistere alle intemperie nel tempo. Secondo lo scultore convergono in questo lavoro in una sorta di sincretismo l'acqua, la natura, la femminilità. Osservando il manufatto emerge quindi l'essenza della figura femminile, i tubi piegati stanno a significare la vita che prorompe dal terreno, ogni elemento è indispensabile all'altro. La scultura della "Signora delle acque" sembra emergere dalla madre terra dove l'acqua eterna sorgente di vita dice El Duca, continua a scorrere e poi ad emergere per rivi, torrenti e fiumi mormorando ad ognuno di noi "serviti di me, ma non distruggermi".
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