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1203 CACCIA AL LADRO
Controlli serrati sul territorio, pattuglie aggiuntive, verifiche sulle telecamere posizionate dai comuni. Si declina in più forme il contrasto ai furti in Valle Camonica e sull'intero territorio della provincia di Brescia. E l'attività sta dando i suoi frutti. Sono quattro i ladri arrestati negli ultimi giorni tra Valle Camonica e Franciacorta. Tre rumeni sono stati fermati dai carabinieri della stazione di Cevo ed Edolo dopo un furto in una ferramenta di Sonico. Un giovane albanese è invece stato arrestato dai carabinieri mentre tentava furti nelle abitazioni di Palazzolo. I tre rumeni pizzicati in Valle Camonica, di 45, 41 e 31 anni (fra loro anche un donna) nel pomeriggio del 28 gennaio scorso si sono introdotti in un ferramenta di Sonico e hanno arraffato al volo due motoseghe (valore mille euro), dandosi poi velocemente alla fuga. Messi sulle loro tracce dal titolare del negozio i ladri sono stati fermati a bordo di un'Opel Astra a qualche chilometro di disanza grazie ad un appostamento delle forze dell'ordine. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita al proprietario. I tre, comparsi davanti al giudice sono stati condannati a sei mesi di carcere. Furti in aumento anche in Franciacorta. I carabinieri della compagnia di Chiari hanno intensificato l'attività di controllo. Sabato notte erano sei le pattuglie al lavoro, e nelle ultime ore i carabinieri di Erbusco hanno arrestato un albanese di 22 anni, senza fissa dimora. Il giovane, poco prima, dopo aver rubate le chiavi di casa e il telecomando del cancello dell'abitazione di un uomo del paese, aveva raggiunto la residenza di questo e stava entrando. Accortosi del furto l'uomo è rientrato precipitosamente a casa ed ha chiamato i carabinieri che poco dopo hanno arrestato l'albanese nel cortile di un'altra abitazione. Fondamentale per queste operazioni la segnalazione dei cittadini, come quella che questo lunedì ha permesso ai carabinieri dell'aliquota Radiomobile di Chiari di intercettare un Golf sospetta con tre persone a bordo. Hanno inseguito l'auto lungo viale Europa e sono riuscita a fermarla, ma i tre a bordo si sono dati alla fuga e hanno fatto perdere le proprie tracce. Sull'auto, risultata rubata, sono stati trovati strumenti da scasso: un flessibile, un piede di porco ed una grossa mazzetta, oltre a diversi oggetti ed indumenti sui quali poter effettuare i successivi rilievi utili a risalire allidentità dei fuggitivi.
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