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1246 L'AVIS DONA UN'ALTRA CARROZZINA
Il sangue non lo si può riprodurre, per questo è così importante donarlo. Per un trapianto di cuore, ne servono ad esempio 90 sacche. Un numero che rende l'idea di quanto i donatori siano preziosi nel mondo sanitario, per salvare delle vite. La richiesta di sangue negli ospedali è costante e gli avisini sanno bene che devono tenersi pronti a donare, in ogni istante. Per questo essere un avisino, è una scelta di vita, vuol dire mangiare bene e praticare uno stile di vita sano. Questo è uno degli aspetti che Giorgio Mascherpa, riconfermato alla presidenza dell'Avis Intercomunale di Malegno Borno Ossimo e Lozio, ha spiegato questo sabato mattina agli ospiti della Cooperativa Arcobaleno, dove è stata consegnata la 39esima carrozzina. Da avisino convito, dal '71, il presidente della Cooperativa Angelo Farisoglio ha accolto con gratitudine il dono dell'Avis e i ragazzi disabili ospiti presso la struttura si sono dimostrati interessati al tema della donazione del sangue e hanno fatto molte domande. Come si dona, quali sono i controlli, se è gratis, se è vero che donare equivale a contribuire a salvare delle vite. Il lavoro costante dell'Avis di raccolta tappi e di sensibilizzazione dei cittadini, nelle scuole e nelle realtà sociali, non si ferma. Oggi come dieci anni fa, l'entusiasmo è sempre alto ed è questo che ha portato alla riconferma di Mascherpa alla guida del sodalizio dell'Altopiano di Sole.
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