Al San Filippo di Darfo, è andato in scena uno degli appuntamenti più impegnativi della stagione musicale e teatrale che vede l'Associazione Amici della Lirica di Valle Camonica, impegnata a portare nei teatri del territorio, grandi opere di grandi autori e compositori, per fare riscoprire a tutti la passione per la lirica e ai giovani in particolare per fare scoprire la lirica come genere musicale in grado di trasmettere grandi emozioni. La tappa del 21 marzo del viaggio itinerante tra opere diverse in epoche diverse, Tebe, ai tempi degli Dei e dei Faraoni. Al centro il tema della guerra e della pace, dell'odio e dell'amore. L'AIDA di Giuseppe Verdi, su libretto di Antonio Ghislanzoni, basata su un soggetto originale dell'archeologo francese Auguste Mariette, venne messa in scena per la prima volta al teatro de Il Cairo nel 1871 e da allora continua ad essere una delle opere liriche più famose. Quattro atti attraverso i quali si sviluppa la storia d'amore tra Radames, capitano delle guardie reali, chiamato a condurre l'esercito egiziano alla conquista dell'Etiopia, e Aida, la giovane schiava etiope di cui il giovane condottiero è innamorato. Gli interpreti Michela Scarsi della Noce, Fulvio Ottelli, Alberto Corna, Alberto Rota, Luca Bodini, Agnese Vitali e a distanza di 15 anni da quando l'Aida venne messa in scena qui al San Filippo, il soprano Daniela Favi Borgognoni, hanno incantato il pubblico che numeroso ha riempito il teatro. In scena il coro Mayr di Bergamo e una piccola orchestra con il maestro concertatore al pianoforte Salvo Sgrò. Sul pacol anche le ballerine e i ballerini del dipartimento di danza dell'Accademia Arte e Vita di Breno guidati dalla loro maestra Francesca Faini e anche gli studenti della scuola media di Darfo hanno fatto qualche importante comparsa, guidati dalla meastra Veraldi. Tanti gli sponsor e i sostitori ringraziati dal presidente dell'Associazione Tranquillo Brizzi, che condividono l'entusiasmo per la lirica e che permettono con il loro sostegno, di mettere in scena anche opere faraoniche come appunto, l'Aida.