Il Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni continua il viaggio tra le Province lombarde, per stabilire quali strade, sugli 11.000 chilometri di strade provinciali, andranno a fare parte dei 1.600 chilometri di strade che per metà verranno gestite da Anas e per metà dalla Regione e che andranno a costituire quindi la nuova Rete stradale Lombarda. Dopo il primo protocollo d'intesa siglato con il presidente della Provincia di Brescia e presidente dell'Unione Province Lombarde Pierluigi Mottinelli, la seconda intesa per l'attuazione del protocollo d'intesa firmato da Regione e Anas il 10 marzo, è stata raggiunta venerdì 21 aprile nel Palazzo Provinciale di Via Tasso. Tra i 320 km di strade bergamasche che passano sotto la gestione statale, vi sono ad esempio la strada della Via Mala per la Val di Scalve, la 671 della Valseriana, la rivierasca di lago d'Iseo ovvero la 469 Sebina Occidentale mentre passa sotto la gestione regionale la ex SS42 di Tonale e della Mendola. A coordinare il percorso della Regione, di condivisione con le Province, della nuova rete stradale lombarda, il presidente dell'Unione Provincia Lombarde Pierluigi Mottinelli. L'obiettivo è aiutare le Province che non hanno più le risorse per occuparsi della rete stradale provinciale garantendone la sicurezza. Inoltre la nuova rete stradale permetterà di definire anche nuovi percorsi standard per i trasporti eccezionali da provincia a provincia, in tutta sicurezza. In occasione dell'intesa sulla nuova gestione della rete stradale lombardia, il presidente della Provincia di Bergamo Matteo Rossi ha consegnato al Presidente della Regione Roberto Maroni, un documento in cui individuano le priorità a cui destinare i 18 milioni di euro destinati dal "Patto per la Lombardia": si tratta della variante di Trescore - Entratico, della rotatoria di Pontenossa e del nodo di Pontesecco. Sempre dalla sede della Provincia di Bergamo, il presidente della Regione Roberto Maroni, annuncia la data del Referendum per l'autonomia: si terrà insieme a quello del Veneto, il 22 ottobre 2017.Tra le misure illustrate nella giunta di 21 giugno, anche le risorse destinate a finanziare 16 progetti per alloggi universitari, presentati da istituti diversi nel mondo dell'istruzione, tra cui l'Università di Brescia e di Bergamo, come spiegato dall'assessore alla casa e all'housong sociale Fabrizio Sala. Oltre 12 milioni di euro per rifinanziare invece il Fondo regionale Efficienza Energetica dedicato all'efficientamento energetico degli edifici pubblici di proprieta' degli Enti locali, come spiegato dall'assessore regionale all'Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile, Claudia Maria Terzi. Tra i oomuni finanziati con gli otre 5 mln di euro messi in campo, Onore in Provincia di Bergamo con 198 mila euro circa e Braone con 154 mila euro circa, Paisco Loveno con 250 mila euro, la CM di Sebino bresciano con 200 mila euro circa e il comune di Incudine gia' parzialmente finanziato con 64 mila euro circa, che riceverà ulteriori 179 mila euro circa.