«Iostoconleochedelserio», questo è il nome della pagina Facebook che in poche ore ha innescato una mobilitazione straordinaria. Mino Patelli, il «signore delle oche», aveva promesso che avrebbe fatto di tutto per salvare l’area naturalistica della Guidana e i suoi palmipedi: «Mi stanno chiamando in tanti per sapere. Ho l’appoggio di molti, da Seriate a Ranica, da Pradalunga a Scanzorosciate». Patelli ha scritto decine di mail, messaggi e lettere e ha ottenuto l’impegno della parlamentare di Forza Italia Michela Vittoria Brambilla che ha risposto all’appello. C’è chi propone una raccolta firme, chi un sit-in o un evento. «È nata l’idea di una manifestazione pacifica – dice Luca Barcella, amministratore del gruppo Facebook “Sei di Alzano se” –. Siamo in contatto con i sindaci di Villa, Pradalunga e Scanzorosciate. Basterebbe realizzarla più giù». «A me non interessa la questione politica – dice Mino – ma che si salvino le oche di cui mi occupo tutti i giorni». La concessione, della durata di trent’anni, accordata alla società Gala Green Srl, prevede la derivazione di acqua ad uso idroelettrico per una portata media di 7.710 l/s e massima di 8.480 l/s, con un salto di 2,45 metri per produrre una potenza nominale media pari a 185,19 kw.