Lunedì 22 maggio è la giornata nazionale per il contrasto al gioco d'azzardo patologico, instituita l'anno scorso sulla spinta di Regione Lombardia che attraverso l'assessore al Territorio, Urbanistica e Difesa di Suolo e Città Metropolitana Viviana Beccalossi, delegata dal presidente Roberto Maroni a trattare temi connessi al fenomeno, tra anni fa ha introdotto una nuova legge che vieta la nuova installazione di apparecchi per il gioco d'azzardo lecito, in locali che si trovano entro 500 metri da luoghi sensibili come scuole e impianti sportivi. Inoltre la Regione rivolge ai giovani un bando di concorso per la realizzazione di marcio regionale No Slot per prevenire la sindrome da abuso di giochi d'azzardo, nelle nuove generazioni. I dati infatti dicono che almento il 16% degli studenti almeno una volta alla settimana spende denaro per slot machine, scommesse sportive o gratta e vinci. La lotta per combattere il fenomeno si svolge a più livelli, richiede il coinvolgimento delle ATS, dei comuni, delle scuole ma in primo luogo richiede un intervento dello Stato sulla legislazione nazionale.