Grave incidente, nel primo pomeriggio di venerdi a Ranzanico. Il fatto si è verificato all’interno di un cantiere per la costruzione di residenze private in via Poggio. Erano passate da poco le 13,30 quando un artigiano di 56 anni originario di Ardesio è caduto a terra, in un modo e per cause ancora in fase di accertamento. Unica certezza, per ora, è il fatto che l’uomo sia precipitato al suolo, sbattendo con violenza la testa e riportando, come conseguenza, un grave trauma cranico. Secondo alcune ricostruzioni il 56enne, un artigiano in proprio, sarebbe caduto da un’altezza di tre metri. Adesso il ferito si trova ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. La prognosi rimane al momento riservata, ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita. I soccorsi sono arrivati nel giro di pochi minuti dopo la chiamata d’emergenza delle 13,45. Sul posto sono giunti un’ambulanza della Croce rossa di Trescore e anche, vista la gravità delle condizioni dell’artigiano, l’elisoccorso da Bergamo. Il mezzo, atterrato in una piazzola distante un centinaio di metri dal lugo dell’incidente, è ripartito poco dopo con il ferito a bordo. Nessuno degli inquilini delle case vicine pare essersi accorto di nulla: «Sì, eravamo qui nel primo pomeriggio – spiegano due signore affacciate al balcone, a pochi passi dal punto dell’incidente – ma non abbiamo sentito né visto qualcosa di anomalo: è stato soltanto quando sono arrivati l’elicottero e l’ambulanza che ci siamo rese conto che qualcosa di serio era accaduto». Al cantiere dove lavoravano gli operai della Edilstrade di Peia, per la realizzazione di un paio di abitazioni della residenza «Il Poggio», nella parte collinare del paese, è giunta anche una pattuglia dei carabinieri di Casazza, a cui si sono aggiunti i tecnici dell’Ats di Trescore.