I ragazzi della terza B della scuola Media di Breno hanno accettato la sfida di raccogliere le testimonianze del monumento ai Caduti della cittadina, rilsalendo da nomi, cognomi e date alla storia dei militari brenesi che hanno perso la vita nel primo conflitto mondiale. Il percorso è stato guidato dall'appassionata insegnante Raffaella Garlandi e si è avvalso del supporto del locale Gruppo alpini, che ha aderito alla proposta dell'ANA Nazionale di dare vita ai monumenti, alle lapidi,ai ricordi incisi seguendo il percorso intitolato “Il Milite non più ignoto”. I Ragazzi dell'Istituto comprensivo di Breno hanno quindi raccolto in un libro queste importanti scoperte storiche e lo hanno presentato, animandolo con canti, testimonianze e racconti, con il supporto del coro Vallecamonica, in una bella serata al Palazzo della cultura di Breno. Intenso e delicato il lavoro guidato da Raffaella Garlandi, che ha dato un risultato molto apprezzato dalla Scuola, dagli alpini, dagli amministratori locali e dal pubblico e pienamente condiviso dagli attori primari della ricerca. Il libro edito in occasione del lavoro di ricerca si intitola “Nel monumento al nostra storia” ed è un ottimo esempio di come la storia, dal silenzio delle lapidi incise, possa tornare ad essere viva realtà.