L’intento è quello di ricostituire uno spirito di corpo tra le contrade del paese, sentimento ormai sopito, e farle calare in una situazione tipica del nostro medioevo, dall’arredamento urbano alle musiche, dai sapori agli antichi giochi come “La palla corda”, “La corsa del formaggio”, “La battagliola”, "Il Trabucco",“La corsa con gli zoccoli”, “La pignatta”, “Gli anelli”, “I birilli”e altri giochi ancora antichi e semplici, ma spettacolari. Da 3 anni a questa parte sono stati coinvolti anche alcuni comuni della Media Valle Camonica, per disputare il I Palio dei Borghi Armati. I borghi partecipanti sono, oltre naturalmente al Buren (Borno), Bien (Bienno), Bré (Breno), Gnart (Niardo), Hiidà (Cividate), Loh (Lozio), Malegn (Malegno), Osem (Ossimo), e Presten (Prestine), Il titolo di quest'anno, "Abruptum excedere" significa "Oltre il precipizio" e intende rappresentare la volontà di oltrepassare uniti le difficoltà e i tempi bui. Novità di quest'anno il gruppo storico Sagitta Imperialis che proporrà arti e mestieri del medioevo, esibizioni di arcieria storica e darà la possibilita di cimentarsi nel tiro con l'arco. Il palio inizia venerdì 14 luglio con la sfilata con musiche e costumi, la benedizione dei vessilli delle contrade e il via ai giochi che dureranno tutto il fin settimana, con tanto di cornamuse e tamburi, giochi di fuoco e danze medievali. La domenica si apre alle 9:30 con una messa in latino sul sagrato della chiesa con la presenza delle contrade in costume e subito dopo iniziano le gare fino a stilare la classifica dei Borghi Armati e assegnare il palio di San Martino, realizzato e cucito interamente a mano.