La Provincia di Bergamo, Visit Bergamo, il Comune di Costa Volpino e il Centro Volo nord hanno organizzato per sabato 22 e domenica 23 luglio la “Prima festa del Volo” a Costa Volpino. L'area individuata è di un unico proprietario, l'industriale che opera nel settore delle cave per materiali refrattari, Mario Burlotti, acquistata 50 anni fa, della grandezza complessiva di circa 50 ettari e della lunghezza lineare di almeno 2 chilometri. L'area attualmente è destinata a produzioni agricole non pregiate (prati da sfalcio, zone di rispetto vegetazionale verso l'asta del fiume Oglio, granoturco per mangimi degli animali, qualche zona coltivata a ortaggi). La festa del volo ha dimostrato che quest'area potrebbe diventare il polmone turistico internazionale dell'alto Sebino per la capacità di accogliere anche 100 aerei da turismo (ultraleggeri fino a 4 posti) da tutta Europa. In realtà, tra sabato 22 e domenica 23 luglio sono atterrati circa 4040 aerei, tutti in perfetta sicurezza, tra cui ben 4 idrovolanti. Sono state oltre 3.000 le persone che hanno visitato l'area e ben 300 hanno potuto effettuare dei voli turistici, mentre 200 (il doppio del previsto) sono saliti sulla mongolfiera sabato sera dalle 20.00. Ora si guarda allo Stoppani, quando domenica 3 settembre prossimo, il cielo del Sebino e della Vallecamonica sarà solcato dalle frecce tricolore.