Non aveva problemi sul lavoro, tant'è che per i colleghi apprendere la notizia di quanto accaduto è stata una doccia fredda; era sempre sorridente e aveva sempre una parola gentile per tutti, pur essendo una persona molto riservata. Che cosa sia accaduto e che cosa l'abbia spinta a fare ciò che è successo questa domenica pomeriggio – e purtroppo non è la prima volta, c'è un precedente che risale a quattro anni fa, anche allora era una domenica pomeriggio – al momento non è dato sapere ma si tratta probabilmente di problemi personali. Un'altra tragedia ha colpito questa domenica la polizia locale della città di Darfo Boario Terme e tutto il comune e la popolazione. A trovare Elena Vianelli 48enne agente dela polizia locale della cittadina termale ormai priva di vita nello spogliatoio del comando il collega con cui avrebbe dovuto prendere servizio nel pomeriggio. Erano circa le 14. L'agnete arriva in comando e non vede nessuno, cerca la collega ma non la trova, la chiama al telefono e lo sente squillare in una stanza accanto, pensando che potesse essersi sentita entra nello spogliatoio e lì la trova senza vita uccisa dalla sua arma di servizio. Scatta immediatamente l'allarme, sul posto arrivano i sanitari che purtroppo non possono far altro che constatare il decesso della donna e quindi i carabinieri della stazione di Darfo Boario Terme, gli amministratori, il sindaco, i colleghi che si passano notizia di quanto accaduto. Ora, naturalmente, verranno svolte tutte le indagini di rito e queste vanno condotte a 360 gradi, anche se pare però che purtroppo vi siamo pochi dubbi su quanto accaduto all'interno del comando di via Lorenzetti a Darfo e oggi come quattro anni fa ci si chiede il perchè. Al momento non è dato sapere infatti se la vigilessa abbia lasciato qualche messaggio.