350 bandisti delle 10 bande di Angolo Terme, Borno, Demo, Esine, Gianico, Malegno, Ono S. Pietro, Pezzo, Sonico  e Vezza d'Oglio hanno partecipato ad un evento curato dall'Unione Bande di Vallecamonica all'Arena di Verona. Con 11 pullmann e numerose auto al seguito i bandisti hanno raggiunto il cuore della città del Festival lirico d'estate più famoso al mondo e, dopo aver eseguito alcuni brani del proprio repertorio nella maestosa Piazza Bra, sono entrati in Arena accolti dalla maestosità del grande teatro romano, oggi uno dei templi della musica. Ogni banda ha quindi eseguito un brano di presentazione per poi sistemarsi sulle gradinate per partecipare al termine delle esecuzioni singole al concertone finale dei 350 esecutori. L'emozione è stata forte per tutti i bandisti, sia per quelli di maggiore esperienza che per i più giovani: suonare in ambiente così particolare e celebrate nel mondo della musica è stato uno stimolo ed un riconoscimento in più per l'impegno messo a studiare lo strumento, imparare la musica, partecipare alle prove e impegnarsi per realizzare momenti musicali per le proprie comunità di appartenenza. Erano presenti anche molti accompagnatori tra cui i rappresentanti di alcuni comuni di provenienza della Bande: Borno, Berzo Demo, Ono S. Pietro e Sonico. E' stato proprio il Sindaco di Sonico Gianbattista Pasquini che, prendendo la parola nell'anfiteatro romano, ha portato il saluto di tutte le amministrazioni dei paesi da cui provengono le Bande che fanno parte dell'Unione Bande Vallecamonica. Presente all'esecuzione anche un bandista della Banda di Grezzana, in provincia di Verona, considerato il sosia vivente di Giuseppe Verdi. La giornata per molti partecipanti è stata caratterizzata anche dalla visita alla città scaligera, come momento culturale e di turismo intelligente. Viva soddisfazione dunque per il Direttivo ed il Presidente dell'Unione Bande di Vallecamonica, ai quali è già stata fatta richiesta di ripetere l'esperienza.