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1147 OGNI DISATTENZIONE PUO' COSTARE LA VITA
Il 40 per cento di chi guida un'auto, quasi il 50 di chi va in bicicletta e il 10 di chi si muove in scooter utilizza lo smartphone alla guida. Sono questi alcuni dati, preoccupanti, emersi da un'indagine sulla 'Conoscenza dei rischi da uso improprio in strada di cellulari, smartphone e loro applicazioni' commissionata dalla Regione Lombardia e realizzata da Eupolis su un campione di 2.653 studenti delle classi 4° e 5° degli Istituti Secondari Superiori dell'area della citta' metropolitana di Milano nello scorso mese di ottobre. I numeri sono stati illustrati dall'assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, oggi, durante la Giornata della 'Sicurezza e Fraternita' stradale' - che si e' tenuta all'auditorium Gaber di Palazzo Pirelli a Milano - durante la quale sono state anche consegnate riconoscenze e benemerenze a tutti coloro che, ogni giorno, lavorano per la sicurezza stradale sia come operatori che come volontari. Nel 2016 in Lombardia si sono verificati 32.785 incidenti che hanno portato a 45.435 feriti e 434 morti. Una vera e propria piaga sociale. E' importante per noi - ha detto Bordonali - dedicare una giornata alle Associazioni, ai Corpi e in generale a tutte le persone che si dedicano all'educazione e al soccorso stradale. Le istituzioni hanno il compito e il dovere di sensibilizzare la popolazione sui rischi derivanti dall'incidentalita' stradale e ovviamente di lavorare il piu' possibile per prevenire". In quest'ottica, la Regione Lombardia non e' certo rimasta a guardare e, solo negli ultimi 3 anni, ha stanziato 15 milioni di euro per la sicurezza stradale (miglioramento delle infrastrutture, strumentazioni adeguate agli enti locali e promozione di campagne informative).
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