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1247 IL LAVORO AL CENTRO
Solidarietà alle lavoratrici e una richiesta alle istituzioni di rimettere al centro il tema del lavoro in Valle. CISL e FEMCA CISL Brescia-Vallecamonica e CGIL e FILTCEM Vallecamonica – Sebino intervengono sulla questione NK. La loro protesta ha rimesso al centro dell’attenzione pubblica il tema dell’occupazione e della crisi di lavoro in Valle Camonica dove la crisi economica ed occupazionale ha falcidiato centinaia di posti di lavoro. "Dalla chiusura della Franzoni Filati che ancora oggi, dopo alcuni anni dalla sua chiusura , ha lavoratori in difficoltà ed alla ricerca di una nuovo occupazione – dicono le organizzazioni sindacali - alla NK dove si è riusciti, grazie all’impegno delle nostre categorie, ad accompagnare la chiusura dell’Azienda con ammortizzatori sociali e aiuti economici con buonuscita, alle decine di Aziende che hanno chiuso e/o ridotto i loro livelli occupazionali". E' questa ad oggi la situazione. Anche grazie alla protesta dei lavoratori e sollecitata dalle organizzazioni sindacali, la Comunità Montana ha riaperto il tavolo di confronto sull'occupazione. Mercoledì al tavolo siederanno anche la Provincia e i consiglieri regionali. Sarà per CGIL e CISL l’occasione per rimettere al centro il tema del lavoro in Valle, che deve passare da una proposta complessiva e di prospettiva – dicono i sindacati - che deve riguardare l’intero territorio, un’idea di coinvolgimento delle Aziende e degli imprenditori che, sulla falsariga di quanto fatto nel 2011 a Sellero, possa offrire le disponibilità delle numerose aree dismesse ed incentivi per nuove imprese e nuova occupazione. Auspichiamo che il confronto che si apre nei prossimi giorni - concludono - con le Istituzioni,possa produrre dei risultati concreti, in risposta alle tante persone che hanno perso il posto di lavoro e ad oggi non vedono nessuna prospettiva occupazionale né immediata né di futuro in Vallecamonica".
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