Ancora un tamponamento, ancora feriti, anche se per fortuna in modo lieve, sulle strade della Valle Camonica. L'ennesimo incidente stradale di questi giorni, dopo quelli di Ceto, Malegno ed Esine di martedì, mercoledì e sabato, si è verificato poco dopo le 13 di questo lunedì pomeriggio in via San Martino ad Erbanno di Darfo. Nello scontro fra tre auto è rimasta lievemente ferita una 40enne. I rilievi di legge sono stati effettuati da una pattuglia della Polstrada di Iseo intervenuta sul posto per ricostruire la dinamica del sinistro che sembra piuttosto chiaro. Una C3 era ferma, con il muso rivolto in direzione Nord, doveva svoltare a sinistra per raggiungere il parcheggio del supermercato, a bordo una 48enne, dietro di lei una Peugeot su cui viaggiavano zia a e nipote di 40 e 17 anni che stava aspettando di riprendere la marcia, improvvisamente è arrivata una Renault Clio, a bordo un'altra 48enne che probabilmente non si è accorta delle due auto ferme sulla carreggiata ed ha tamponamento violentemente la Peugeot che, sbalzata in avanti, è finita poi contro la C3. Ad avere la peggio la donna alla guida dell'auto in mezzo che è stata soccorsa dai volontari di Santa Maria Assunta di Pisogne che l'hanno trasferita, insieme alla nipote, all'ospedale di Esine. Le loro condizioni non destano preoccupazione. Nessun problema neppure per il traffico visto che le auto si sono spostate nel piazzale difronte al supermercato dove i sanitari hanno prestato soccorso alla ferita e la polizia stradale, arrivata dal distaccamento di Iseo, hanno sentito le persone coinvolte ed effettuare i rilievi di legge. Per fortuna l'incidente di questo lunedì non è niente di grave, ma nel fine settimana è stato uno stillicidio di incidenti anche gravi e proprio nella giornata in cui si ricordavano le vittime della strada. Intanto emerge, dai dati Istat, che i morti sulla strada sono in calo, anche se le cifre effettivamente sono ancora preoccupanti. Stiamo parlando di 175 mila 791 incidenti stradali in Italia nel 2016 con 367 vittime. Nel 2017 fino ai primi di novembre in provincia di Brescia di sono registrati 53 morti sulla strada contro i 62 dell'anno scorso. Le cause principali degli incidenti restano la velocità, la distrazione, la mancata precedenza, ai quali si aggiungono sempre più frequentemente l'uso dei cellulari alla guida.