I vigili di fuoco sono partiti per primi e poi subito dietro loro anche le protezione civile di Brescia e di Bergamo sono state precettate per l'emergenza alluvioni in Emilia. Questa mattina i primi volontari sono arrivati a Brescello: fanno parte della colonna mobile della Protezione Civile dell'ANA di Bergamo, ai quali si sono aggiunti i volontari di gruppi della Vallecamonica, organizzati all'interno della più ampia colonna mobile lombarda che in totale ha attivato un centinaio di persone. Il coordinamento generale è in capo al Dipartimento di Protezione civile nazionale che, con le Prefetture di competrenza, organizza la machciand ei soccorsi di zona in zona. Brescello è la zona maggiormente colpita, trovandosi in un'ampia sacca compresa tra il corso del Po e dell'Enza: inq ueste opre si erano registrati fino a 3 metri di acqua nelle zone più basse. La specializzazione dei Volontari di Protezione civile è ampia e va dal soccorso alle persone alla logistica, all'emergenza idrogeologica, al supporto sanitario, alle ricerche di persone, animali e cose, ai trasporti, fino alla rimozione di macerie ed alla riorganizzazione di nuclei abitativi in emergenza. Marzio Moretti di Endine Gaiano è il responsabile della colonna mobile ANA di Bergamo e con lui operano i volontari che in queste ore sono sul territorio di Brescello e nella provincia di Reggio Emilia.