In un’ora tre colpi, due rapine e un furto. È già stata ribattezzata la «banda dell’Audi», quella formata da tre malviventi che ieri pomeriggio hanno rapinato prima una tabaccheria a Brembate e poi un’edicola a Dalmine, non prima di aver svaligiato una casa a Pognano. Stando alle indagini svolte dai carabinieri, che sarebbero sulle loro tracce, si tratterebbe appunto della stessa banda, che agisce armata di pistola, bastoni e spranga. All' orario di chiusura dell’edicola 4A in via Pio XII a Brembo di Dalmine, tre malviventi hanno fatto irruzione all’interno dell’attività, tre individui, non italiani, a volto coperto e armati: uno con una pistola e gli altri due con un bastone, minacciavano il gestore di aprire la cassa consegnando loro il denaro al suo interno. 130 euro e i gratta e vinci appesi nell’edicola. Un bottino esiguio, prima della fuga a bordo di una Audi station wagon grigio metallizzata, molto probabilmente guidata da un complice. La stessa Audi che pochi minuti dopo è comparsa a Brembate, dove il terzetto è entrato in azione nella tabaccheria «Monique» in via Gorizia 7, dove la titolare stava sistemando il negozio prima della chiusura. I tre si sono presentati travisati e armati di spranghe e una pistola e hanno svuotato il registratore di cassa e prelevato sigarette e gratta e vinci. Terminato il «lavoro» sono tornati sull’Audi che nel frattempo si era avvicinata all’ingresso del negozio e sono fuggiti a tutta velocità verso Osio Sotto. La banda potrebbe essere la stessa che, poco prima delle due rapine a Brembate e Dalmine, ha messo a segno un furto in una casa di via Verdi a Pognano, dove ieri sera la padrona di casa, rientrata nella sua abitazione, ha trovato un vetro della cucina rotto e ha notato un uomo che fuggiva con in mano gioielli e contanti rubati in casa. Sotto choc, ha avvertito i carabinieri: testimoni avrebbero notato fuggire proprio un’Audi come quella poi vista sulla scena delle due successive rapine.