La montagna è la grande dimenticata da Regione Lombardia secondo il candidato presidente del Movimento 5 Stelle che alla corsa alle elezioni regionali si presenta da solo, una lista per un candidato, che si pone in alternativa ai due contendenti alla poltrona di governatore lombardo Attilio Fontana e Giorgio Gori. 32 anni di Costa Volpino, fin da giovanissimo interessato alle questioni politiche del nostro Paese, consgliere regionale uscente, il bergamasco punta a rimettere al centro della politica regionale territori che non sono e non vogliono considerarsi, di periferia. Il Movimento che ha fatto della lotta alla casta la sua bandiera, mette al primo posto del suo programma la lotta alla corruzione attraverso l'istituzione di un piano anticorruzione che controlli tutte le procedure in tema di appalti e grandi opere. Ricerca innovazione e sostenibilità sono la ricetta per rilanciare il lavoro e aiutare le imprese, puntando su un'economia che da circolare deve diventare socialmente responsabile. Mentre per una sanità a 5 stelle fondamentale sarà mettere al centro la persona e la sua dignità e tra le altre cose, più o meno comuni agli altri programmi come la personalizzazione del processo di cura o l'avvicinamento dei servizi al cittadino, c'è anche rilanciare un modello di assistenza sanitaria, sociosanitaria e socioassistenziale prevalentemente pubblica. Tra le politiche per la montagna c'è l'obiettivo anche per i cinque stelle di mantere sul territorio le risorse generate dal settore energetico e anche i cinque stelle puntano all'istituzione di un assessorato per la montagna e a incentivare il turismo montano, anche se il turismo da solo non basta.