Stiamo andando verso una soluzione definitiva della variante all’abitato di Edolo, “Porta delle Alpi”, verso Ponte di Legno/Tonale. Il tracciato si svilupperà per lo più in galleria per evitare l’impatto ambientale sul paese. Con queste parole il presidente della provincia di Brescia Pier Luigi Mottinelli annuncia che l'annosa questione del traffico in alta Valle Camonica, soprattutto per quanto riguarda Edolo, potrebbe (quando si parla di viabilità, in Valle Camonica, il condizionale è d'obbligo) trovare a breve una soluzione. E a questo annuncio aggiunge un appello: “Chiedo – dice il presidente della provincia - ai candidati delle prossime elezioni politiche e regionali che questo sia l’impegno per il territorio della montagna bresciana". Dopo i ritardi, le lunghe attese oggi la statale 42 è abbastanza scorrevole, ma in alta Valle presenta ancora rilevanti criticità in particolar modo in corrispondenza del centro abitato di Edolo, nel quale si biforcano le direttrici verso il Tonale (SS 42) e l’Aprica (SS 39), nodo la cui congestione è amplificata dalla presenza di una strettoia nella galleria e sul ponte della SS 42, strozzatura che limita drasticamente la percorribilità dei mezzi, in particolare di quelli pesanti. Per questo è in fase di progetto l'allargamento della galleria: l'obiettivo è che l'opera venga realizzata entro la fine del 2018. L'intervento definitivo, invece, avrà senza dubbio tempi più lunghi. Anas però ha già verificato il progetto preliminare che la Provincia le aveva inviato e lo scorso agosto ha trasmesso la propria istruttoria, con le osservazioni relative ad aspetti tecnici, in particolare alle norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade. Ed ora, spiega il presidente Mottinelli noi abbiamo trasmesso all’ANAS le controdeduzioni alle osservazioni e siamo in contatto continuo con l’Ing. Dino Vurro e il Presidente Gianni Armani per risolvere i problemi alla progettazione esecutiva che sarà a cura di ANAS. L’intervento è finanziato sul Patto della Lombardia per 60 milioni; la natura stessa del finanziamento prevede l’impegno delle risorse entro il 2019, anno che coincide con la programmazione triennale ANAS. L'innesto della nuova variante nella parte bassa del paese, il tracciato della lunghezza di circa 2 chilometri, per lo più in galleria, prevede una corsia per senso di marcia ed una banchina laterale, per una larghezza complessiva della piattaforma stradale di 10,50 m. L'intervento è oggetto di una Convenzione stipulata nel 2012, tra ANAS (Soggetto Attuatore) e Provincia di Brescia (responsabile per la progettazione preliminare) e di un Atto Aggiuntivo del 2015 che prevede altri due lotti: il primo per l'adeguamento del tratto Berzo Demo - Edolo" della lunghezza di circa 12,0 km; il terzo è la "Variante sud-ovest di Edolo" di collegamento con la statale 39 dell'Aprica della lunghezza di circa 2 km.