Il comune di Breno è il primo comune in Valle Camonica ad adottare la carta d'identità elettronica e di conseguenza, il primo brenese ad aggiornare la propria carta d'identità, mandando in pensione la versione cartacea per una versione più moderna, è il primo cittadino di Breno, il sindaco Sandro Farisoglio che ringrazia il personale degli uffici per aver attivato, in tempi rapidi, il servizio. Il personale degli uffici anagrafe di tutti comuni hanno seguito nelle scorse settimanae, i corsi messi a disposizione dalle Prefetture per aggiornarsi sulle modalità di rilascio del nuovo documento che quindi andrà obbligatoriamente a sostiuire la vecchia carta d'identità che resterà valida fino alla scadenza. Sarà infatti al rinnovo che il cittadino si vedrà sostituire il proprio documento. Nessun obbligo quindi di correre agli sportelli perchè il processo di sostituzione sarà graduale e non c’è obbligo, quindi, di sostituire la vecchia carta d'identità con il documento elettronico. Cosa cambia con il nuovo documento? Si tratta di un documento biometrico perciò sarà necessario rilevare anche le impronte digitali. La fotografia verrà scannerizata. Oltre all'aspetto, ci sono delle novità: la nuova carta assomiglierà ad una carta di credito con tanto di microchip e potrà essere utile all'interno del proprio comune di residenza anche per altri servizi. Infatti all’atto dell’emissione, sarà creata anche un’identità digitale che permetterà l’accesso a servizi on line pubblici. Il rilascio prevederà però tempi più lunghi, ci vogliono almeno sei giorni lavorativi e quindi il rinnovo andrà chiesto per tempo da chi necessita del documento di identità urgentemente. Per prenotare il rinnovo è possibile anche chiamare l'ufficio anagrafe dal 19 marzo e poi presentarsi su appuntamento muniti di tessera sanitaria e fotografia. Il costo per la nuova carta, senza diritti di segreteria, sarà per il cittadino, di 22 euro.