Impattano sul paesaggio e restringono la carreggiata. Il presidente della Comunità Montana di Valle Camonica chiede ad Anas di intervenire. Si tratta di barriere sperimentali, per salvare la vita ai motociclisti, ma è stato evidente subito a tutti che lungo la statale 42 stanno creando qualche perplessità. Hanno ristretto la carreggiata e potrebbero creare – dice il presidente della comunità montana, problemi per i mezzi di soccorso, oppure per lo sgombero della neve. A sollevare la questione sono stati tanti automobilisti che hanno fatto segnalazioni alla stampa ed agli enti. Da qui la presa di posizione del presidente Valzelli alla luce dei rapporti di collaborazione che sono state definiti anche la scorsa settimana durante l'incontro sulle priorità della viabilità camuna. All'incontro oltre ai sindaci della Valle, al presidente della provincia e degli enti locali erano presenti anche il capo compartimento Anas della Lombardia l'ing. Dino Vurro e il responsabile dell'area, l'ing. Marco Bosio. Il presidente della Comunità montana chiede loro di rivedere il progetto delle barriere, ma sollecita anche un rapido intervento di manutenzione ordinaria già più volte richiesto per mettere in sicurezza la strada costellata da numerose buche.