Al suono brillante e ben eseguito dell'Inno degli Alpini, a cura della Banda S. Cecilia di Angolo Terme, gli alpini del locale gruppo si sono incontrati, come da tradizione storica, nel giorno di Pasquetta per celebrare la prorpia festa annuale. Festa che si celebra innanzitutto rendendo gli onori: al Tricolore, ai Caduti, ai Valori. La cerimonia civile, infatti, suggella l'appartenenza del Gruppo alla Sezione di Vallecamonica e di questa all'ANA nazionale, di cui gli Alpini iscritti condividono ideali, percorsi e regole. Prima tra tutte: il rispetto delle tradizioni, della storia, della cultura alpina, della morale che ha tenuto alto il valore delle Penne nere, ieri e oggi; e poi quella del ringraziamento a chi è andato avanti e a chi oggi rappresenta un pezzo di storia vivente. E' il caso di Attilio Entrade, classe 1918, oggi ospite della casa di Riposo di Boario, unico superstite dei Fondatori del Gruppo di Angolo e Reduce della Campagna di Russia, che è stato ricordato da tutti i presenti con un pensiero forte e commosso. Presenti la Sezione ANA di Vallecamonica, i rappresentanti dei Gruppi della valle, le autorità militari e civili, la celebrazione ha avuto due parti importanti e distinte: la cerimonia civile seguita da quella religiosa e la festa del gruppo. Tra gli impegni immediati, dunque, vi è la cura e il rispetto del verde della comunità di Angolo che gli alpini hanno l'orgoglio di promuovere e diffondere iniziando dai bambini e ragazzi della scuola; quindi la partecipazione alle iniziative nazionali, intergruppo e sezionali, mentre in estate, sabato 14 luglio, torna l'atteso concerto del Coro Vallecamonica che con il Gruppo di Angolo vuole onorare la figura e la memoria di Alpini andati avanti.