Fuga e omissione di soccorso. Sono queste le accuse mosse al giovane albanese, un 21enne residente ad Endine Gaiano, che domenica notte dopo una lite ha investito nel parcheggio difronte al pub birreria Polaster di Artogne un gruppetto di giovani. E' ancora ricoverato al civile di Brescia ma le sue condizioni non destano preoccupazione così come quelle degli altri ragazzi coinvolti nella vicenda. Se la sono cavata tutti con prognosi di un paio di giorni. Intanto gli agenti della Polizia Stradale di Iseo, che hanno posto sotto sequestro anche l'auto del giovane, una Golf che si trova nel deposito della carrozzeria Pedersoli di Boario Terme, stanno cercando di ricostuire che cosa sia accaduto domenica notte. Pare che attorno alle 2 il giovane albanese abbia trascinato fuori dal locale la sua fidanzata che stava discutendo con un'altra ragazza, ma una volta fuori si è innescata un'altra discussione. Ad un certo punto proprio il 21enne si sarebbe allontanato per salire a bordo della sua auto, ma una volta ingranata la marcia invece di procedere verso l'uscita più vicina, si sarebbe diretto sul gruppo fermo più avanti e dopo aver investito alcuni dei ragazzi avrebbe proseguito la sua corsa verso Artogne. A fermarlo, inseguito dal gestore del locale, una manovra azzardata e poi l'arrivo delle forze dell'ordine. Stando alla testimonianza dei presenti ci sarebbero state scene da far west con numerosi giovani a terra, una via vai di ambulanze e l'arrivo dell'elicottero del 118 che ha trasportato a Brescia proprio il protagonista della vicenda. Un parapiglia che si è concluso solo a tarda notte quanto il parcheggio è rimasto vuoto e tutto è tornato alla normalità. Adesso si attendono anche le analisi per sapere se il giovane era alla guida sotto l'effetto di alcol o droghe. Le indagini, come detto, sono condotte dalla Polstrada di Iseo intervenuta sul posto insieme ad una pattuglia della stadale di Darfo.