Un piccolo negozio che da più di 20 anni si trova in Via Aldo Moro ma la cui storia inizia nel 1968 quando Laura Bonfadini, prese il Boteghì, che come ci racconta il marito era un piccolo negozio in un piccolo cortile. Da sarta quale era la titolare si dedicò anima e corpo per portare avanti la merceria, spostandosi due anni più tardi in una nuova sede poco distante dalla prima ma un po' meno nascosta, e la figlia Renata guardava con ammirazione tutte quelle clienti, quei tessuti, quei colori. Negli anni '80 il trasferimento nella sede attuale e al raggiungimento dei 18 anni Renata entra a pieno titolo nella società ed è lei a guidare il negozio di famiglia, anche dopo la scomparsa della madre nel 2003, ripetendo la storia: ovvero portando a sua volta sua figlia, ad appassionarsi del lavoro nella merceria. Così Cristina quando compie 18 anni, entra a sua volta in società con la madre. I mobili e l'esposizione del negozio parlano di un mondo che purtroppo rischia di sparire: fatto di amicizia, di chiacchiere, di piccoli oggetti quotidiani per le donne che lavorano a maglia, per le sarte che confezionano i vestiti, per chi cerca un'idea regalo lontano dalla grande distribuzione. Passando di madre in figlia, per due volte, il negozio ha raggiunto il traguardo dei 50 anni di attività e ha dimostrato che può esserci un futuro, anche per i negozi piccoli, ma ricchi di storia.