Sembrava un’impresa impossibile: due risultati su tre in favore del Rezzato e uno stadio pronto a spingere i suoi verso quella promozione sfuggita di un soffio in campionato. Eppure il Darfo, contro ogni pronostico, ce l’ha fatta: successo per 3-2 e porte spalancate verso la finale dei play off. È proprio questa la vera sorpresa: quella di una squadra che nonostante i 16 punti di differenza, in questa stagione è uscita imbattuta da ogni scontro diretto, centrando ben 3 vittorie su 4 partite. E se pensiamo che come nelle precedenti occasioni è arrivata la firma di Matteo Lucenti e che la partita decisiva per il salto in C, domenica, si giocherà proprio contro la Pergolettese dell’ex De Paola, allora il disegno prende forma. Geometrie tracciate con perizia da Ivan Del Prato, che anche stavolta non sbaglia e ingabbia la squadra di Filippini, rientrata in gara solamente nel finale. Eppure subito dopo il fischio d’inizio è proprio il Rezzato a dare il via alle danze, prima con il velenoso colpo di testa di Gurini, palla sul fondo, poi con la volèe di Giorgino e la sfera che si infrange dritta sul palo. Il Darfo, tuttavia, non si fa intimidire e al 19’ piazza la rete che vale l’1-0. Corner pennellato al centro dal solito Riccardo Vaglio, Lancini dorme, Lucenti no. Incornata vincente del difensore e palla che finisce nel sacco. Terzo gol stagionale del classe ’92 ai danni dei bresciani e neroverdi che passano in vantaggio. L’entusiasmo si fa sentire e già un minuto dopo un ispirato Zanardini sfiora il 2-0 con un diagonale, una marcatura solo rimandata per il n. 7. Nel corso della prima frazione un colpo subito da Lucenti spaventa i camuni, ma il centrale proprio non vuole rinunciare alla gara e stringe i denti. Nel frattempo, l’ennesimo segno: un vero e proprio diluvio si abbatte su Rezzato. Match sospeso per una decina di minuti e squadre che si avviano verso l’intervallo. Il sipario del secondo atto si apre, invece, come meglio non poteva per il Darfo, perché al 5’ un rilancio errato di Tagliani regala il raddoppio ai neroverdi. Palla recuperata da Spampatti che apre sulla destra verso Vaglio, diagonale dell’ex Cernusco e palla in rete. 2-0 Darfo, grande gioia per l’undici di Del Prato, ma non è finita qui. Perché 10 minuti più tardi un altro sciagurato pallone perso da Gurini, complice l’appoggio dell’onnipresente Spampatti, serve a Zanardini il sigillo che vale il 3-0. 14a rete in stagione per il capitano neroverde: un’annata pazzesca la sua, coronata dal pallone d’oro Brescia Oggi. Con il Darfo nelle vesti di autentico dominatore, sembra finita, ma così non è. Il Rezzato rientra, infatti, incredibilmente nel finale grazie alle prodezze dei suoi. Al 25’ Bertazzoli, dai 25 metri, lascia partire un missile che non lascia scampo a Rdifi, mentre quattro minuti più tardi, ci pensa il fuoriclasse Sodinha a scaldare le tribune: colpo da biliardo dal limite e palla di nuovo in rete. Da 3-0 a 3-2: la rimonta del Rezzato sembra vicina, ma la formazione camuna resiste agli assalti locali fino alla fine. All’SDL non bastano le chance di Gurini e Ruffini, il derby finisce 3-2 in favore del Darfo. Grandissima gara dei neroverdi che grazie a una prestazione solida, un mix di intelligenza e tenacia, si guadagnano la finale play off. Domenica a Crema sarà di nuovo il destino, il passato contro il presente, e forse, anche un pizzico di futuro. De Paola sfiderà Del Prato, in palio: la serie C.