Un traguardo raggiunto, un sogno che si avvera: la Vertovese, per la prima volta nella sua storia, fa un balzo in Eccellenza. Decisiva, infatti, la vittoria per 3-2 nel ritorno della finale play off contro il Casazza: un risultato mai messo in discussione, a coronamento di un percorso che ha portato la squadra di Alberti a uno storico salto di categoria. All’andata era finita 2-1 in favore dei seriani, un punteggio che lasciava presagire battaglia, ma al ritorno, di fronte ai propri tifosi, i biancoblu non hanno fatto altro che ribadire la loro superiorità, apparsa netta, soprattutto nei primi trenta minuti. Questo perché, nell’arco di una mezz’ora, la Vertovese chiude il discorso promozione. All’11’ Fusar Bassini apre le danze con un mancino violento che trafigge Ostricati sul secondo palo. 1-0 che sommato all ’assenza di Crotti si fa sentire tra le fila del Casazza, che sette minuti più tardi si vede nuovamente costretto a capitolare: decisiva la discesa palla al piede dell’ex Breno Legrenzi che, giunto al limite dell’area, scarica in rete un bolide sul quale il portiere ospite non può nulla. 2-0 Vertovese e match virtualmente chiuso, ma che continua lungo i binari seriani. L’undici di Alberti, infatti, non si ferma e al 29’ cala anche il tris. Corner calciato dall’ex Patelli in direzione bomber Fusar Bassini che, lasciato colpevolmente solo, la mette in rete col mancino. Doppietta per l’attaccante biancoblu e 3-0 che taglia le gambe agli ospiti. I seriani infatti vanno vicini al poker in un paio di occasioni, prima con Sciortino e poi con il tentativo a giro di Patelli. Nulla da fare, ed ecco che a sorpresa il Casazza alza la testa: minuto 42, traversone al bacio di Regonesi e tap-in vincente di Torri che, dopo la respinta di Nodari, ribadisce in rete. 3-1 e distanze accorciate. La ripresa prende avvio, dunque, con gli ospiti sotto di due reti, ma con un parziale difficile da ribaltare. Anche quando, attorno al ventesimo, il Casazza trova anche la seconda rete, sempre grazie a Torri, che di destro insacca alle spalle di Nodari. Un gol del tutto velleitario perché nulla cambia ai fini del risultato. I padroni di casa controllano il match fino al novantesimo e, al triplice fischio, possono esultare. La Vertovese agguanta l’Eccellenza per la prima volta nella sua storia, un traguardo insperato, raggiunto grazie a prestazioni in crescendo che hanno cambiato faccia al finale di stagione dei seriani. Non cadono, invece, del tutto i sogni per il Casazza che, primo nella lista dei ripescaggi, può ancora sperare nel salto di categoria.