Sono i nomi di Giovanni Zamboni e Samantha Galassi i primi ad essere iscritti nell’albo d’oro della Clusone Vertical Sprint, ultima gara del trittico “only up”, ovvero di sola salita, organizzato dalla Fly Up Sport. Si è trattato, per la tappa seriana, proprio di una vertical, poiché il percorso di 1600 metri e il relativo dislivello, di 320, erano particolarmente moderati, così da consentire una corsa sostenuta per tutta la durata del percorso. L’edizione zero si è svolta questo sabato: la partenza da Piazza dell’Orologio, centro nevralgico di Clusone. fino ad arrivare alla cima del monte Cimiero. A tagliare per primo il traguardo maschile, come detto, l’eroe di casa Giovanni Zamboni, scialpinista della Scais, giunto alla croce del monte in 11’ e 48’’. Alle sue spalle Marco Piazzalunga della Recastello, secondo con un crono di 12’ 20’’, mentre al terzo gradino del podio si è piazzato il giovane Luca Tomasoni, 16enne di Castione della Presolana, promessa dello scialpinismo. Nella salita in rosa, dominio assoluto, invece, per Samantha Galassi della Recastello Radici Group: mountain runner azzurra, toscana, ma residente a Bergamo, che ha fermato il cronometro a 13’ e 54’’. A completare il podio femminile ci hanno pensato Silvia Cuminetti del Gav Vertova, giunta con una quarantina di secondi di ritardo e, infine, Francesca Beccarelli del Gsa Sovere. Grande soddisfazione, dunque, per gli atleti, ma anche per gli organizzatori del trittico di gare che hanno animato l’Alta Val Seriana. Tra loro Mario Poletti, noto skyrunner clusonese, rappresentante della Fly Up, che si è dichiarato entusiasta per la perfetta riuscita della gara e certo di aver gettato basi solide in previsione dell’edizione 2019.