Il comitato «Piario non si tocca», in questi giorni ha raggiunto i 1.200 iscritti, anche se al conteggio come spiegato dalla presidente Francesca Giacometti, mancano ancora coloro che si stanno iscrivendo tramite i moduli cartacei. Nel frattempo stanno partendo alcune azioni di sensibilizzazione. La prossima è prevista per domenica 29 luglio nel parcheggio dell' Ospedale Locatelli alle 16,30, da dove il corteo raggiungerà la roatoria posta sulla provinciale per Clusone. “Non posso dire che bloccheremo il traffico – dice la presidente del comitato – perché, come sempre succede la domenica con il rientro dei turisti verso Bergamo, il traffico sulla provinciale sarà già completamente bloccato. Approfitteremo quindi delle auto in sosta per fare volantinaggio, per esporre i nostri striscioni e per sensibilizzare tutti. Se qualcuno vuole darci una mano, stiamo cercando persone che possano fare i referenti di zona in modo da poter raggiungere, con le raccolte firme o le attività di sensibilizzazione, anche le zone più lontane”. Il comitato sta anche cercando di organizzare un altro presidio, questa volta a Milano: “perché sappiamo che martedì, alle 16, i delegati dell’Ambito avranno un nuovo incontro in Regione con l’assessore Gallera – conclude -. Vorremmo organizzare un piccolo presidio per manifestar loro il nostro sostegno. Trattandosi però di un giorno infrasettimanale sappiamo che sarà difficile riuscire a garantire una presenza numerosa”. I delegati dell’Ambito 9, come annunciato nelle scorse settimane, si stanno confrontando con lo studio legale che li seguirà nella procedura che potrebbe portare alla richiesta di una sospensiva sulla decisione di chiusura ed eventualmente anche a un ricorso al Tribunale amministrativo regionale.