Un risultato che il Tassara in questa stagione ancora non conosceva, ovvero il segno 2, è costato alla truppa di Mario Tacchinardi l’eliminazione dalla Coppa Italia. Per il Breno, contro il Casateserogoredo, squadra inserita nel girone B di Eccellenza, è arrivata infatti la prima sconfitta. Un risultato pesante, un secco 3-1, che ha interrotto prematuramente il cammino di Sorrentino e compagni, fermandoli agli ottavi di Coppa. I padroni di casa sfiorano il vantaggio in almeno due occasioni, prima con la traversa lambita da Marku e poi con un’incornata tentata da Tanghetti, ma l’episodio che ha contraddistinto il primo tempo, ovvero l’infortunio accorso a Nardi, non è proprio di buon auspicio. Attorno alla mezzora, infatti, il fantasista è stato costretto a lasciare il campo in seguito a una brutta caduta che gli ha procurato l’uscita della spalla destra. Gioco interrotto per 10 minuti, che consentiranno agli ospiti, nel giusto recupero decretato, di arrivare a sbloccare il risultato. Merito del bolide scagliato da oltre i trenta metri da Sassella: una staffilata improvvisa sulla quale il sostituto di Serio, Fusha non riesce ad intervenire. Il Breno nella seconda frazione scende in campo con lo stesso spirito di sempre e riesce nell’impresa di pareggiare i conti a metà ripresa. Sugli sviluppi di una punizione calciata non proprio al meglio da Zagari e respinta dalla barriera ci pensa, infatti, Nadir Minotti a ristabilire gli equilibri. La partita sembra tornare sui binari giusti, ma un’altra tegola si abbatte sui granata, costretti a chiudere in 10 per l'uscita dal campo di Ibrahim, non sostituibile come quota. I lecchesi, giustamente, ne approfittano e grazie al tocco in mischia di Manta trovano il raddoppio, suggellato in pieno recupero dalla zampata del subentrato Fall. Sogno Coppa abbandonato, domenica si torna a pensare al campionato: di fronte ai granata ci sarà, infatti, la retrocessa Romanese.