Nel 2019 e anche in questi mesi che precedono l'arrivo del nuovo anno, Sonico realizzerà 14 opere pubbliche per un costo complessivo di oltre due milioni e mezzo di euro, di cui oltre 1 mln messi dal comune e il resto provenienti da fondi Odi, fondi Psr o da Regione, Provincia o Comunità Montana. Tra le opere più costose, in fase di appalto, ci sono quelle di sistemazione idraulico-forestale del Torrente Re: circa 540 mila euro il costo sostenuto con un importante aiuto dei fondi Psr di Regione Lombardia. Con il contributi sempre dei fondi Psr l'amministrazione comunale di Sonico può appaltare anche le opere di miglioramento e costruzione della viabilità di collegamento tra gli alpeggi di malga Olda e Malga Fontana Morbia e la costruzione di due impianti di approvvigionamento idrico, uno a servizio anche di Malga Baitone. Vengono cofinanziate dai Fondi Odi invece le opere in fase di appalto per la nuova passerella della Val Rabbia che permetterà di attraversare il torrente lungo il percorso silvo-pastorale che da Sonico porta a Rino e ai rifugi, per realizzare i nuovi marciapiedi della ss42 dalla località Crist alla stazione di Sonico e per il nuovo sottopasso ferroviario a ridosso della nuova rotonda all'ingresso del paese, in corrispondenza dell'ingresso del paese, per permettere ai pedoni di percorrere in sicurezza un tratto ad uso esclusivo dei veicoli. Già appaltate invece le opere per la sistemazione e l'ammodernamento della Piazza Don Antonio Cauzzi di Rino di Sonico e a breve inizieranno quindi i lavori per rimetterla a nuovo. Alcune opere riguardano invece la manutenzione, è sono già iniziate: si tratta dei lavori per riqualificare gli acciottolati stradali nella frazione Garda e per realizzare la nuova pavimentazione in via Mulini; quelli di ripristino dello stato impermeabile e messa in sicurezza delle autorimesse interrate presso piazza caduti sempre nelle frazione di Garda e le opere di manutenzione della strada intercomunale Sonico-Berzo Demo- Malonno mentre sono ancora in fase di appalto l'intervento di manutenzione del ponticello del torrente Zazza, le opere di riqualificazione urbanistica dell'area ex piani caricatori, dove ci sono edifici dismessi e fatiscenti, che verranno demoliti e la realizzazione di un parcheggio in via Branchi, vicino alla scuola e alla palestra. Resta in sospeso la nuovo rotonda lungo la SS42 all'altezza dell'incrocio con il centro commerciale Italmark, un'opera del costo di più di 500 mila euro, per realizzare la quale si attende a breve il via libera di Anas.