Cosa si prova al momento della diagnosi di una malattia, come si vivono le cure, gli sguardi, come affrontare le paure. L'esperienza della malattia accomuna molte persone che però nel dolore si sentono sole. “Più forte della malattia: la medicina tra silenzi e parole – Convivere con le malattie neurodegenerative e oncologiche” è il tema della serata organizzata dall’Ordine dei Medici di Brescia giovedì 18 ottobre alle 20.30 presso il Centro Congressi di Darfo. L’esperienza della malattia è dolorosa e debilitante, ma talvolta nella malattia possiamo trovare risorse, speranze, possibilità che ignoravamo di avere, e perfino occasioni di crescita. Durante la serata di giovedì testimonieranno la loro esperienza Alice Albertinelli, Daniele Gulberti e Silvia Vangelisti. Loro hanno imparato a guardare la malattia sotto una prospettiva nuova, scoprendo dentro di sé risorse che non conoscevano. A confronto con i pazienti saranno due figure mediche, Ruggero Capra, responsabile Centro Sclerosi multipla Spedali Civili di Brescia, e Vittorio Ferrari, dirigente Oncologia Medica Spedali Civili di Brescia, che racconteranno il loro vissuto quotidiano al fianco dei pazienti, fatto di terapie ma anche di relazioni. Su un aspetto fondamentale, la comunicazione nella malattia e il rapporto medico-paziente, interverrà Domenico Simeone, ordinario di Pedagogia generale e sociale dell’Università Cattolica di Milano. Coordinano l’incontro il dottor Bruno Platto, segretario dell’Ordine dei Medici di Brescia, e la dottoressa Emanuela Tignonsini, medico del lavoro. Ad arricchire la serata sarà la musica, con un preludio al violoncello suonato da Silvia Vangelisti. Di serata è aperta a tutta la cittadinanza, ad ingresso libero.