Continua la striscia positiva di uno stupefacente Breno che al De Rossi di Iseo cala anche il settebello: settima vittoria consecutiva in campionato, punteggio pieno e vetta solitaria, a +5 dalla Vertovese. E quale occasione miglior del derby con l’Orsa per confermarsi squadra da battere, anche se questa volta i sebini possono recriminare, avendo sfiorato di un soffio la rimonta in una partita a dir poco rocambolesca: 3-4 il risultato finale. Tante le assenze in campo da ambo le parti: pesanti quelle dei padroni di casa, costretti a rinunciare agli squalificati Rusconi e Speziari, ma avvantaggiati dall’infortunio del totem granata Kamal. Il primo quarto d’ora è piuttosto equilibrato, solo un sussulto, il pallonetto alto di Tanghetti, mantiene sveglio il pubblico. La quiete prima della tempesta, perché alla prima vera occasione, l’Orsa passa in vantaggio. 20’ minuto, Boroni pesca il jolly col traversone: incornata poderosa di Donati e palla in rete. L’1-0 dei sebini non dura tanto, perché attorno alla mezz’ora arriva immediato il pareggio dei granata: Sorrentino, al limite dell’area, si avventa su un pallone, rasoiata nell’angolino e Cirillo battuto. Gara di nuovo in equilibrio e quinto centro in campionato per l’ex Montichiari. La reazione del Breno è troppo per l’Orsa, che tre minuti più tardi passa addirittura in svantaggio. Punizione messa dentro dal solito Zagari, si accende una mischia, Sorrentino ci prova, Ghidini risolve. Sfera nuovamente alle spalle di Cirillo e granata che firmano così il sorpasso. La situazione in casa Orsa si fa drammatica al 40’, quando al culmine del black-out gialloblu arriva anche l’espulsione di Minotto, contestatissima dai padroni di casa. Il centrale difensivo contrasta infatti Sorrentino lanciato a rete. Secondo il tecnico Rosin l’attaccante granata inciampa, secondo il direttore di gara assolutamente no. Rosso diretto per Minotto e sebini costretti in inferiorità numerica per tutto l’arco del match. Si chiude così un primo tempo scoppiettante, la ripresa supera addirittura ogni aspettativa. Si parte subito con il locale Adbaya, bravo ad impegnare Serio già al terzo minuto. Poi il Breno riprende le redini del match: settimo minuto, assist con il contagiri di Zagari e colpo di testa vincente di Tanghetti. 3-1. I granata sfruttano quindi le praterie lasciate dai gialloblu, sbilanciati alla ricerca di un pari che sembra lontanissimo. Ci pensa Melchiori, grazie a una conclusione di prima intenzione da fuori che mette in ghiaccio la partita. Pallone nel sette e punteggio fissato sul 4-1. Sembra finita, ma nel finale il Breno rischia più del previsto. I granata si addormentano: prima il neo entrato Valente finalizza un ottimo contropiede, poi i sebini recriminano per un tocco in area di Baccanelli, non punito dal direttore di gara che manda su tutte le furie Mauro Rosin. Infine, a recupero inoltrato, il solito Valente serve a Pedersoli l'assist dell’insidioso 3-4. Il team di Tacchinardi regge fino all’ultimo e si porta a casa il derby. Settimo successo in sette gare per i granata che guidano saldamente il girone C di Eccellenza, rammarico invece per l’Orsa Iseo di Rosin che nonostante gli artigli va incontro alla terza sconfitta in questo campionato.