Segnali di ripresa, in Eccellenza, per l’AlbinoGandino. La squadra guidata dal tecnico Roberto Radici questa domenica è andata, infatti, incontro al secondo successo consecutivo dopo il poker rifilato, la scorsa settimana, alla Romanese. A farne le spese la matricola dai due volti San Lazzaro, capace nell’ultimo turno di far fuori, addirittura, una squadra attrezzata come la Bedizzolese. Una vittoria, dunque, importante per la squadra seriana che, nonostante qualche assenza di troppo, si è portata a casa i tre punti. Un avvio prepotente quello della banda Radici che costringe gli ospiti nella propria metà campo e si rende subito pericolosa con il solito Confalonieri: Gollini si fa trovare pronto per ben due volte. Fusar Bassini e Piantoni tentano il jolly dalla distanza, ma senza fortuna, mentre tra i mantovani l’unico in vena di spunti è l’attaccante Omorogieva: alto di poco il suo tentativo col mancino. Una prima frazione non troppo emozionante si chiude sul parziale di 0-0, mentre la ripresa si apre all’insegna del pressing dei padroni di casa. Strategia azzeccata perché, dopo otto minuti, il San Lazzaro si vede costretto a capitolare: traversone pennellato dalla destra e colpo di testa vincente di Alessio Tiraboschi, che prende il tempo agli avversari e deposita il pallone nell’angolino. Secondo centro in campionato per il giovane classe ’99 e seriani che si portano in vantaggio. La reazione dei mantovani tarda ad arrivare e allora l’Albino inizia a prendere a sportellate la retroguardia ospite. Prima ci prova Ribolla, fermato da un attento Gollini poi, sugli sviluppi di un corner, Piantoni sfiora la traversa. Al 24’ un suggerimento con il contagiri di Franchini in direzione Tiraboschi esalta il Falco, ma l’attaccante vanifica tutto aprendo troppo la conclusione: palla a lato. Nel finale il ritorno del San Lazzaro procura qualche rischio di troppo ai padroni di casa che, tuttavia, al triplice fischio possono esultare. Secondo successo consecutivo per la truppa di Roberto Radici, sesto posto agganciato a quota 11 punti e zona play off messa nel mirino. Vietato, però, sedersi sugli allori: la prossima domenica ai seriani toccherà, infatti, l’insidiosa trasferta nella tana di una furiosa Orsa Iseo.