«Penso che siamo stati abbastanza veloci in Giappone e che sia stata una grande gara»: queste le prime parole di un emozionato Kevin Ceccon nel post race di Suzuka, dove il 25enne di Costa Volpino ha raggiunto un traguardo storico. Prima vittoria per lui, ultimo arrivato, nel Mondiale Turismo, ma anche primo trionfo dell’Alfa Romeo Giulietta TCR del Team Mulsanne nella competizione e, soprattutto, per la casa madre un ritorno al successo che, in assoluto, mancava da ben undici anni. Insomma, l’impresa del bergamasco non è passata per niente inosservata: una seconda parte di campionato da affrontare, i primi punti incamerati in Slovacchia, la conferma in Cina e poi l’exploit in Giappone. Questo sabato Kevin, partito secondo in griglia si è accodato alla peugeot 308 del poleman Aurèlien Comte, per poi superarlo al secondo giro senza più mollare la testa della corsa. Nemmeno l’ingresso di due safety car ha impedito il meritato trionfo del Cek, con la notizia che si è sparsa non sul web, ma anche nel nostro territorio, in particolare a Costa Volpino, da dove arrivano i primi complimenti al pilota nostrano. Esulta il box della scuderia milanese, esulta lo stesso Kevin Ceccon che, nonostante non sia riuscito a ripetersi nella giornata di domenica (sesto posto in gara2, terzo in gara3) si porterà per sempre nel cuore questo storico successo: un sigillo per l’Alfa, per l’Italia dei motori, ma soprattutto per l’Alto Sebino e la Valle Camonica.