Continuano i controlli dell'ispettorato del lavoro in provincia di Brescia. In collaborazione con il comando provinciale i militari in questi giorni hanno ispezionato 22 aziende di vario tipi nei settori del commercio, edilizia, trasporti, ristorazione e laboratori dolciari. Dei 124 lavoratori controllati, 14 sono risultati in nero. I titolari di 6 attività sono stati costretti a sospendere il lavoro fino a quando non avranno assunto regolarmente i lavoratori prima impiegati in nero: quelli in regola con il permesso di soggiorno sono stati assunti con un contratto di almeno 3 mesi, con i contributi pagati dalla data d’inizio del lavoro accertato. Il totale delle sanzioni equivale a 100 mila euro. In un laboratorio di confezioni gestito da alcuni cittadini cinesi sono stati trovati 4 lavoratori clandestini, privi di documenti personali e del permesso di soggiorno e un quinto lavoratore in mero. Per la titolare, oltre la denuncia, è scattata anche la multa di 65 mila euro. Dovrà sospendere inoltre l'attività. I controlli dell'ispettorato del lavoro continueranno nei prossimi giorni e si intensificheranno con l’avvicinarsi del periodo natalizio.