Dopo il voto, dopo lo spoglio delle schede e dopo il riconteggio dei voti, arriva per il presidente del Broletto Samuele Alghisi il momento di fare i conti un consiglio provinciale dove ad avere la maggioranza relativa è il centro destra. Ad aggiudicarsi infatti 8 consiglieri su 16 è stata la coalizione che ha riunito il centrodestra unito e che ha guadagnato un posto nell'assemblea dei 16 consiglieri provinciali, strappandone uno al centrosinistra. Ago della bilancia tra i schieramenti che siedono alla pari, il consigliere provinciale di sinistra, candidato con Provincia Bene Comune, Marco Apostoli. Non sarà facile quindi, per il presidente eletto il 31 ottobre scorso e che fino ad oggi aveva la maggioranza relativa di centro sinistra, avere un'ampia condivisione sulle scelte amministrative e politiche, ma la speranza è che prevalga la filosofia della casa dei comuni, dove la battaglia politica resta solo sulle sfondo. Il nuovo consiglio provinciale si insedierà ufficialmente questo mercoledì anche se un seggio è conteso tra due aspiranti consiglieri di centro sinistra. Questo lunedì infatti alcuni candidati hanno sollevato alcune obiezioni sull'assegnazione dei voti ed è partito un improvvisato riconteggio delle schede che attribuisce l'ultimo seggio del centrosinistra, il settimo, a Giovanni Battista Sarnico, sindaco di Ospitaletto. Seggio conteso da Gianmaria Giraudini, sindaco di Villa Carcina, che farà probabilmente ricorso al Tar contro un riconteggio avvenuto senza la presenza di esponenti della sua lista e tanto meno dell'interessato. La proclamazione degli eletti, è stata rimandata anche per controllare alcuni voti che sarebbero dovuti andare al sindaco di Sellero Gianpiero Bressanelli ma sarebbero stati attribuiti ad un'altra candidata. Nelle prossime verranno distribuite anche le deleghe, con il centrodestra che cercherà di avere ruoli chiave, e poi il Broletto potrà ricominciare a lavorare.