Magia e tradizione in cucina con le erbe di Abbi e le ricette di Mauro. E' stato un evento a metà fra un Sabba ed un rito sciamanico quello andato in scena in questi giorni al Ristorante da Sapì ad Esine dove la tradizione ha incontro l'innovazione. Ne è nata una cena unica. Abbi è una raccoglitrice di erbe spontanee che trasforma in oleoliti, creme, infusi, tisane, profumi, talismani e da oggi anche in piatti. L'uso delle erbe spontanee nella cucina camuna non è certo una novità. Mauro (chef del ristorante da Sapì), come altri suoi colleghi, le sta riscoprendo. L'incontro con Abbi ha fatto nascere nuovi idee e progetti. Che i due hanno sperimentato anche con questa cena. Il crescione è diventato gelato servito con una mousse all'olio extravergine Scraleca, l'aglio orsino con il caprino è finito in un rotolo per l'antipasto, la pastella delle crespelle per il primo è stata fatta con pimpinella, aglio orsino, gallium, centocchio, allaria petiolata, ricotta ed ortiche sono servite per il ripieno. L'uovo e il manzo servizi come secondi sono stati accompagnati da tarassaco e salvia dei prati. Fieno e pino sono diventati gelato per il dessert accompagnati da cioccolato al ginepro.