Dopo una furiosa lite ha distrutto gran parte degli arredi del locale e più volte si è scagliata contro il socio in affari ed ex convivente cercando di aggredirlo ed inveendo contro di lui. Le due pattuglie dei carabinieri – contro cui la donna si è pure scagliata fisicamente e che ha riempito di insulti e minacce – hanno faticato non poco a riportare la calma in un bar di Boario Terme, un locale di via San Martino dove questo venerdì sera i due titolari hanno discusso violentemente per questioni legate alla gestione del bar. Sono state numerose segnalazioni arrivate al 112 a far partire da Breno due pattuglie dei carabinieri del Nucleo Operativo a Radiomobile verso Boario. Nel bar gestito da una 50enne sudamericana – contitolare insieme all'ex convivente del locale – si è infatti scatenata una furiosa lite. Probabilmente legata a questioni relative la gestione. Quando i carabinieri sono arrivati in posto la donna aveva messo completamente a soqquadro il locale e distrutto gran parte degli arredi interni. Nonostante l’intervento dei militari, ha continuato a inveire contro l’ex convivente, accusandolo di una cattiva gestione del bar. Anche alla presenza dei carabinieri la donna, particolarmente alterata, ha provato in più occasioni ad aggredire l’ex compagno e socio in affari. Gli stessi Carabinieri, intervenuti per sedare la lite, sono stati aggrediti verbalmente e fisicamente dalla 50enne sud americana. Sono comunque riusciti a calmarla e, terminate le operazioni di sopralluogo necessarie a documentare i numerosi danni provocati al bar, l’hanno denunciata in stato di libertà per il reato di danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. I carabinieri dei nuclei antisofisticazione e sanità e dell'ispettorato del lavoro di Brescia hanno invece messo in atto nella giornata di venerdì controlli nei locali della città e alla circolazione stradale. Risultati? 8 mila euro di multa e denuncia per la titolare (una 40enne di origini cinesi) di un salone di bellezza che non aveva il documento di valutazione dei rischi. In serata gli ispettori hanno invece controllato tre bar del centro dove hanno trovato lavoratori in nero. Anche qui sono scattate le multe (mille e 800 euro per ogni lavoratore non in regola). E' stata anche sospesa l'attività di un locale. L’ultimo controllo è stato eseguito in un ristorante , ove sono state accertate gravi carenze igieniche, presenza di alimenti scaduti o di dubbia provenienza, nonché la presenza di locali abusivi per la preparazione degli alimenti. La cosa verrà segnalato anche all'ATS. Numerose le irregolarità riscontrate. 30 mila euro le multe elevate. Lungo le strade sono stati controllati 30 veicoli, 50 persone. Un 51enne originario del Bangladesh che non si è fermato all'alt è stato inseguito, fermato e denunciato con ritiro della patente per guida in stato di ebbrezza.