Hanno tentato di manomettere con un piede di porco uno sportello bancomat dopo avere oscurato le telecamere di sorveglianza, ma sono stati notati da un militare fuori servizio che si trovava nei paraggi e la rapina è quindi stata sventata dall'arrivo dei carabinieri. E' successo intorno alle 4 della notte tra sabato e domenica a Bedizzole, presso il bancomat di via Garibaldi. I malviventi, almeno due persone con il volto coperto da passamontagna, probabilmente si stavano preparando a fare saltare lo sportello con dell'esplosivo ma l'arrivo dei militari li ha costretti ad una fuga precipitosi nei campi circostanti. Le ricerche sono in corso. Forzava camion e cassette degli attrezzi degli operai in pausa pranzo invece il pregiudicato 34ene bresciano arrestato dai carabinieri di Montichiari nei giorni scorsi. I carabinieri, dopo le numerose segnalazioni di furto, si sono appostati presso uno dei parcheggi dove maggiormente si verificavano gli episodi e hanno individuato il responsabile. Il 34enne è stato condannato ad un anno e due mesi e 400 euro di multa con pena sospesa, con obbligo di dimora dalla 20 alle 7. Sempre per furto, aggravato in concorso, è finito in manette nelle scorse ore anche un 19enne bresciano colto in fragranza, dai carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Verolanuova, mentre fuggiva dopo aver infranto la vetrina di un bar di Pontevico insieme ad un complice. Durante alcuni controlli serali inoltre a Calcinato un giovane del paese è stato segnalato alla Prefettura dopo essere stato trovato, durante un normale controllo stradale, con dell'hashish e un altro giovane è stato denunciato perché trovato in un parco della zona con un ovetto in plastica all’interno del quale si trovavano sei grammi di marijuana e mezzo di hashish. Controlli sulle strade durante il sabato notte anche da parte della polizia stradale che in provincia di Brescia con 4 pattuglie ha controllato 95 persone e fermato 80 veicoli. 7, quasi tutti uomini, gli automobilisti trovati alla guida sotto l'effetto dell'alcol. Uno di loro superava il tasso di 1.50 g/l. 75 i punti patente decurtati. Mentre sono stati fermati a Cagliari nei giorni scorsi marito e moglie bergamaschi in macchina con il figlioletto e con quasi 11 chili di cocaina occultati nel veicolo, del valore di 1 mln di euro. L’uomo, trent’anni, pluripregiudicato, dovrà rispondere del reato di traffico di sostanze stupefacenti.