4 auto, un camion, 9 persone coinvolte, 5 feriti di cui due gravi, due ambulanze, un'automedica, due elicotteri, due mezzi dei VVF, diverse pattuglie dei carabinieri. E' successo tutto intorno alle 15.00 sulla SS42 poco dopo l'uscita di Breno. Una Renoult che saliva verso l'alta Valle si sarebbe scontrata, pare dopo aver invaso la corsia opposta, probabilmente a causa di un malore del conducente, contro tre macchine che scendevano in direzione Cividate e sarebbe poi carambolata contro il camion che la precedeva. Le 4 macchine si sono fermate accartocciate e ridotte ad un ammasso di lamiere contro il guard rail. Immediata la chiamata ai soccorsi. Sul posto si sono precipitate due ambulanze di Camunia Soccorso, un'automedica, due elicotteri giunti da Brescia, i vvf di Darfo e di Breno, i carabinieri di Borno, di Capo di Ponte per i rilievi di leggi e del nucleo radiomobile di Breno. 5 in tutto i feriti, di cui due, marito e moglie alla guida della Renoult, portati in elicottero al Civile di Brescia in codice rosso. Le loro ferite sono gravi. Altri tre feriti a bordo delle altre auto sono stati portati in ospedale per accertamenti in codice giallo, mentre altre due persone coinvolte hanno rifiutato il ricovero. Il traffico è stato fatto uscire dallo svincolo verso l'abitato di Breno e Niardo e la SS42 è rimasta bloccata per diverse ore. E di nuovo l'elicottero, questa volta da Sondrio, è intervenuto di nuovo insieme a Camunia Soccorso a Borno, sulla pista pian d'aprile dove un bambino di 12 anni è rimasto ferito in seguito ad una brutta caduta con la bicicletta. E' stato portato all'ospedale Civile Pediatrico di Brescia in codice giallo. Anche una donna di 54 anni è stata soccorso oggi a Castione della Presolana in seguito ad una caduta con la bicicletta su un sentiero impervio, sul posto anche il soccorso alpino. Sei chiamate sono invece arrivate al 118 nella notte per sei giovanissimi ubriachi. Le sei chiamate sono arrivate ad orari diversi e da luoghi diversi della provincia di Bergamo: Spinone, Zanica e Antegnate, ma tutte per lo stesso motivo: l'alcol. I giovanissimi, tra i 16 e i 22 anni, sono stati ricoverati negli ospedali della provincia, quello di Treviglio, di Seriate e di Bergamo. Si tratta di un ragazzo di 16 anni e di cinque ragazze che hanno bevuto tanto da perdere conoscenza e rischiare il coma etilico. L'alcol si conferma quindi un pericolo tra i giovani che ne abusano senza la consapevolezza dei rischi che corrono.