L’impatto con i sacchi di zucchero del peso di una tonnellata è stato tremendo. Così ha perso la vita Mattia Parmini, 36 anni di Foresto Sparso. L'uomo era rimasto ferito in modo gravissimo nel pomeriggio di giovedì all'interno della Distilleria dove lavorava. La San Giorgio a Paratico. Resta da capire cosa sia esattamente accaduto ora al vaglio dei carabinieri della stazione di Capriolo. Sono stati i colleghi preoccupati per non averlo visto al posto di lavoro a lanciare l'allarme. Erano le 14,30, quando Mattia veniva trovato schiacciato da un cumulo di zucchero, del peso di una tonnellata. Pare infatti che l’uomo fosse impegnato nella movimentazione dei grandi sacchi quando qualcosa non è andato per il verso giusto e il pesante carico lo abbia investito. Sul posto è intervenuta un’autoambulanza medicalizzata. Medico e infermieri inviati dalla centrale operativa unica dell’emergenza sanitaria hanno cercato di soccorrerlo ma, viste le gravi condizioni, il personale medico ha provveduto al trasporto all’ospedale Papa Giovanni XXIII, dove è deceduto in serata. Per avere una più precisa ricostruzione di quanto successo bisognerà attendere le relazioni dei Carabinieri e dei tecnici dell’Ats. Quello di Paratico è l'ennesimo infortunio da annoverare nel lungo elenco delle tragedie sul lavoro, che ripropone drammaticamente il tema della sicurezza.